Subisco il fascino di libri, librerie e biblioteche. Lo confesso, soffro di Tsundoku, compro e accumulo libri creando scaffali colmi di orfani d’attenzione. Soffro per quelli che bramano di essere letti, eppure allo stesso tempo provo grandissimi sensi di colpa per tutti quelli che vorrei rileggere. In soccorso mio e di tutti gli accumulatori seriali, ecco due iniziative libera libri: BookCrossing e Seminar Libri Coop.
Se volete condividere e far viaggiare i vostri libri
1. BookCrossing
L’iniziativa prende il nome dall’unione dei termini Book (libro) e Crossing (passaggio, intreccio). Che in questo caso stanno ad indicare oltre allo scambio di libri anche l’intreccio virtuale tra le vite di chi legge questi bizzarri nomadi.
La nascita si deve a Ron Hornbaker e sua moglie Kaori, che lanciarono la piattaforma di tracciamento online nel 2001.
L’idea consiste nel rilasciare libri in qualsiasi luogo, con il fine di farli ritrovare e quindi leggere ad altri, che sono liberi di commentarli e farli proseguire nel loro viaggio.
Il meccanismo del BookCrossing ruota attorno all’esistenza di un sito web attraverso il quale è possibile dotare i libri che si vogliono condividere di un codice identificativo (BCID – BookCrossingID) che permetterà di seguire i loro spostamenti. Il BCID viene riportato sul libro stesso, unitamente ad altre informazioni finalizzate a far capire al futuro lettore l’iniziativa e le “regole del gioco”.
Vi sono inoltre iniziative volte a mettere in contatto i partecipanti, detti BookCrossers. Per consultare i prossimi eventi: in Italia e nel mondo.
2. Seminar Libri – Coop
Si tratta di un’iniziativa che permette di prendere in prestito (senza alcuna registrazione ed in modo gratuito) i libri presenti nelle isole-biblioteca di 51 punti vendita Coop.
Nata nel 2003, grazie ad una collaborazione con la Provincia di Ravenna e patrocinata dall’Unesco, allo scopo di promuovere lettura, condivisione di esperienze ed inclusione sociale. 
I libri scambiati in questi anni si stimano attorno ai 25000, una bellissima nuova comunità di libri nomadi emergente!
La mia esperienza
Le foto sono state scattate presso l’isola Seminar Libri presente al centro Coop di Conegliano, in cui mi sono imbattuta casualmente pochi giorni fa e che mi ha fatto conoscere il progetto.
I libri che vi ho trovato erano in buone condizioni e spaziavano tra i vari generi, esposti in modo piacevole e pratico per la consultazione.
Avvistati gli scaffali e scovati due libri che volevo acquistare: Tre tazze di tè di G. Mortenson e D.O.Relin e Le inchieste di report di A. Comazzi. Sulle prime mi misi a cercare il responsabile del punto vendita, convinta si trattasse di uno spazio per libri usati. Salvo notare le istruzioni per l’uso di Seminar Libri, ed andarmene quindi felice con il mio malloppo!
Come contribuire
Se l’idea ti piace puoi, oltre che approfittare del prestito, donare i volumi nei punti vendita che aderiscono. Per informazioni puoi chiamare il numero verde 800 857084.
Buona condivisione di lettura!
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